1961
Ministro dell’Industria
Il 23 febbraio Ernesto Guevara giura come Ministro dell’Industria davanti al Presidente della Repubblica, Osvaldo Dorticós Torrado. Dichiara che la sua priorità è superare i vincoli della monocoltura, retaggio del colonialismo e causa del sottosviluppo, attraverso la creazione di un’industria nazionale. Ma per farlo occorre «La pianificazione […] pietra angolare del processo economico della Rivoluzione […]».
Playa Giron
Tra marzo e aprile il nuovo presidente degli Stati Uniti, John Fitzgerald Kennedy, dà il via all’“operazione Zapata”, un’azione segreta contro Cuba già approvata dal suo predecessore, Dwight Eisenhower.
All’alba del 15 aprile aerei camuffati con l’insegna FAR , “Forze Armate Rivoluzionarie”, attaccano gli aeroporti cubani. Il giorno seguente Guevara partecipa ai funerali delle vittime del bombardamento, preludio di un attacco imminente. Fidel Castro parla alla folla: «Quello che non possono perdonarci è di aver fatto una Rivoluzione socialista proprio sotto il naso degli Stati Uniti!».
17 aprile: truppe mercenarie sbarcano a Playa Girón. Sono composte da esuli cubani addestrati dalla CIA in Guatemala. Durante l’invasione, il Che, capo militare della Regione Occidentale, opera nella provincia di Pinar del Río, dove si trova lo Stato Maggiore. Gli invasori vengono sconfitti in 72 ore e il tentativo si rivela un fallimento: 1189 controrivoluzionari vengono arrestati, incarcerati e processati.
Punta del Este
Il 2 agosto a Punta del Este, in Uruguay, ha luogo il summit economico dei paesi dell’Organizzazione degli Stati Americani, l’OEA. La conferenza è stata pianificata dagli Stati Uniti con il proposito di dare forma a un progetto regionale chiamato “Alleanza per il Progresso”. Per Guevara non è altro che un piano nordamericano per soffocare la rivoluzione cubana.
L’8 agosto interviene a Punta del Este: «Noi […] portiamo a termine una vera e propria rivoluzione nell’istruzione, nella cultura e nella sanità. […] Quest’anno l’analfabetismo è stato sradicato da Cuba. […] Abbiamo trasformato le caserme in scuole […]».
16 agosto: a Punta del Este, Cuba non firma il documento finale: «Signori delegati […] Cuba è disposta ad aderire all’integrazione economica dell’America Latina [solo] a patto che siano rispettate le sue caratteristiche socio-economiche».
Durante la conferenza, Ernesto ha l’opportunità per l’ultima riunione famigliare: lo vengono a trovare i genitori, la zia Beatrix e i fratelli, Roberto, Celia e Juan Martín.
Il Che parla agli studenti
l 27 novembre, in occasione dell’anniversario della fucilazione di otto studenti di medicina nel 1871, Che Guevara parla così: «Compagni, oggi non avete nient’altro che un dovere: il dovere di studiare. Con questo dovere state pagando tutti i debiti che potrete contrarre con questa società odierna e con tutti gli eroi che si immolano per renderla possibile. […] Questo è il vostro unico dovere».